Nel post precedente, abbiamo visto come i macchinari e le attrezzature utilizzati nell’industria conserviera e nel settore della ristorazione / alimentare14 devono garantire livelli di igiene molto elevati. In questi ambiti, l’acciaio inossidabile è quasi sempre una scelta obbligata, proprio grazie alla sua inalterabilità.
L’acciaio inox nell’industria alimentare.
L’acciaio inossidabile è, quindi, impiegato in maniera diffusa nell’industria alimentare. Questo materiale, infatti, resiste alla corrosione causata da molti cibi e bevande. Fondamentale è il fatto che il prodotto non viene in alcun modo “contaminato” dall’acciaio inox, evitando sia alterazioni di sapore che colorazione di cibi e bibite. Oltre a questo fattore determinante, l’acciaio inox è un materiale che si pulisce con estrema facilità, assicurando l’igiene durante la lavorazione degli alimenti in generale. In ultimo, l’acciaio inossidabile è estremamente resistente e può essere “sagomato” ad hoc al fine di effettuare la lavorazione e lo stoccaggio degli alimenti stessi.
Ma quale tipologia di acciaio usare?
Gli acciai inossidabili che normalmente vengono utilizzati nel settore alimentare sono in maggioranza della serie austenitica. In particolare:
- AISI 304 (EN 1.4301)
- AISI 316 (EN 1.4401).
Il primo (AISI 304) è il più utilizzato, anche se può sviluppare una certa vaiolatura; mentre il secondo (AISI 316) è un acciaio inossidabile austenitico ad elevato tenore di cromo e nichel contenente anche molibdeno. Questo ha un’alta resistenza alla corrosione in ambiente salino, infatti, trova utilizzo in casi particolari. Inoltre, come quasi tutti i metalli, ha un intervallo di temperatura di utilizzo molto superiore a quanto richiesto dalla preparazione dei cibi. Questo tipo di acciaio è particolarmente adatto al contatto con gli alimenti, poiché ha un’elevata resistenza agli acidi, alle basi e ai cloruri, come il sale.
Ma, a prescindere dalla lega utilizzata, risulta importante utilizzare una finitura a bassa rugosità (come quella ottenuta per lucidatura o elettropulitura). Inoltre, rimuovere le microasperità, riduce il rischio di fessurazione e di corrosione e facilita la pulizia.
Cosa dice la Legge?
Secondo il “Decreto 12 dicembre 2007, n.269 per la produzione di materiali a contatto alimentare”, è vietato mettere in commercio e utilizzare materiali (piombo o rivestimento al piombo, zinco, stagno o leghe composte da più del 10% di piombo) destinati a venire a contatto con sostanze alimentari o con acqua destinata al consumo umano. L’acciaio inossidabile, invece, grazie alle sue eccezionali proprietà che lo caratterizzano, lo rendono perfetto per un’ampia varietà di utilizzi legati agli alimenti e alle bevande.
Visita il nostro sito e scopri le disponibilità e i prezzi di tutta la nostra gamma di prodotti in acciaio inox. Bulloneria, raccorderia, accessori nautici e sistemi di fissaggio per gli impianti fotovoltaici. Ma non solo! Tra i nostri prodotti ci sono anche tubi e trafilati, barrette TIG, elettrodi, punte elicoidali, dischi Sisal e cotone, oltre le paste abrasive.
Clicca quiScopri tutte le curiosità del nostro blog. Leggi qui.