Il 5 ottobre sono stati pubblicati i Decreti attuativi sui requisiti tecnici e le asseverazioni relativi al Superbonus 110%. Sulla Gazzetta Ufficiale, quindi, vengono definite le modalità per accedere alle detrazioni fiscali previste per la riqualificazione energetica degli edifici. Ma non solo. Vengono, infatti, trattate anche le pratiche per l’asseverazione, le caratteristiche tecniche richieste e i limiti di costo dei vari interventi. Approfondiamo insieme!
Superbonus 110%: Decreto requisiti tecnici.
Uno dei due decreti attuativi riguarda proprio i requisiti tecnici che gli interventi devono soddisfare per poter beneficiare delle agevolazioni. Qui vengono, inoltre, esplicitati i massimali di costo per ogni singola tipologia di intervento.
Leggi qui il decreto. https://bit.ly/3iKB0Js
Superbonus 110%: Decreto asseverazioni.
Il secondo decreto, invece, tratta di asseverazioni. Vengono così definite le modalità di trasmissione delle asseverazioni stesse che saranno poi inviate ai vari organi competenti (es. Agenzia nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile – Enea). Questo decreto fornisce un modello con cui poter elaborare l’asseverazione. Inoltre, definisce i tempi di presentazione e le modalità con cui interfacciarsi proprio con Enea. L’asservazione del tecnico abilitato dovrà attestare la rispondenza dell’intervento ai requisiti pertinenti richiesti, ovviamente nelle modalità e nei casi previsti. Di seguito tutte le categorie di interventi:
- riqualificazione globale di edifici esistenti
- involucro di edifici esistenti
- installazione di pannelli solari
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di pompe di calore ad alto rendimento anche con sistemi geotermici a bassa entalpia
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di sistemi ibridi
- sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di micro-cogeneratori
- sostituzione di scaldacqua tradizionali
- installazione di impianti dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili
- impianti di climatizzazione invernale
- installazione di sistemi di building-automation
- interventi che fruiscono delle detrazioni fiscali del 110% ai sensi del Decreto Rilancio.
Negli interventi per i quali l’asseverazione può essere sostituita da una dichiarazione del fornitore (o dell’installatore), l’ammontare massimo delle detrazioni fiscali (o della spesa massima ammissibile) è calcolato sulla base dei massimali di costo specifici per singola tipologia di intervento. Questi sono indicati nell’Allegato I al Decreto Requisiti tecnici.
Leggi qui il decreto. https://bit.ly/3iDdaiV
Entrata in vigore e cessione del credito.
Le disposizioni relative al decreto sono entrate in vigore dal 6 ottobre 2020, come indicato nell’articolo n.12 del decreto stesso. L’opzione di cessione del credito può essere esercitata anche per le rate delle detrazioni residue non fruite, riferite alle spese sostenute negli anni 2020 e 2021. Quest’opzione è irrevocabile e fa riferimento a tutte le rate residue.
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