Sono tantissime le aziende che richiedono la realizzazione di impianti idraulici in acciaio inossidabile. Questi ultimi sono fondamentali, per esempio, nelle strutture sanitarie dove gli impianti devono essere in grado di sostenere importanti sollecitazioni quotidiane.
Strutture sanitarie: perché scegliere l’acciaio inox?
Le strutture sanitarie come grandi ospedali, cliniche e istituti di ricerca biologica necessitano di particolare attenzione nella scelta dei materiali di. Proprio per questo, gli impianti idraulici realizzati in acciaio inox portano tantissimi vantaggi come:
- Igienicità
- Resistenza a composti a base di cloro (es. prodotti per la sanificazione delle tubazioni da virus e batteri pericolosi)
- Durabilità nel tempo sia dei componenti che degli impianti stessi.
Impianti idraulici: perché usare l’acciaio inox AISI 316L?
L’acciaio inox più idoneo per questo tipo di realizzazione è l’AISI 316L. Questo tipo di acciaio, grazie all’autopassivazione, protegge le tubazioni dall’ossidazione e aiuta a combattere la formazione di un biofilm batterico. Inoltre, garantendo una superficie liscia può essere igienizzato facilmente. Le tubazioni in rame o polimeri e materiali a base di plastica, per esempio, sono sconsigliate per questo tipo di applicazione perché a rischio di ossidazione (ossido di rame) le prime e di indurimento/spaccature le seconde. L’acciaio inox 316L, invece, grazie alla bassa percentuale di carbonio (Low-Carbon) presente all’interno della lega garantisce una resistenza a corrosione ottimale.
Quali componenti vengono utilizzati?
Per la realizzazione degli impianti idraulici, in grado di garantire acqua potabile e sanitaria all’interno dei complessi ospedalieri, possono essere utilizzati diversi componenti come:
- Gomiti 90°
- Tee
- Tubi
- Pompe
- Valvole
- Rubinetti
- Manicotti
- Raccordi in generale.
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