dadi autobloccanti in acciaio inox
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Dadi Autobloccanti in Inox: Quando non si Possono Usare?

I dadi autobloccanti in acciaio inox hanno delle caratteristiche meccaniche ben diverse da quelli realizzati in acciaio al carbonio. Spesso, se non vengono utilizzati senza le dovute precauzioni, possono causare non pochi problemi.


Quali problemi possono sopraggiungere?

I problemi che si possono riscontrare nell’utilizzo non corretto di questi dadi sono diversi. Uno tra questi è che la rondella di Nylon fuoriesca dal dado durante il serraggio. Ma questo a cosa è dovuto?

Principalmente a due fattori:

– il diametro interno delle rondelle di Nylon è troppo stretto (sovradimensionamento) e causa un maggiore attrito sui filetti

– l’estremità del dado non è ripiegata correttamente e non è in grado di trattenere la rondella.

Dadi autobloccanti in acciaio inox: come non bisogna utilizzarli?

Oltre ai problemi citati sopra, ci sono altre cose da evitare nell’utilizzo dei dadi autobloccanti in acciaio inox. Vediamo insieme quali:

  • non dovrebbero essere utilizzati per essere svitati e ri-avvitati più volte. Spesso su questo punto si genera una certa confusione. La norma ISO 2320:2015, infatti, sostiene che i dadi autobloccanti possono essere utilizzati in questo modo. Questa norma però si riferisce ai soli dadi in acciaio al carbonio e non comprende i dadi in acciaio inossidabile.
  • non dovrebbero venire utilizzati sui filetti lunghi. Il loro uso, infatti, dovrebbe essere limitato in finale di filetto, come se fossero dei dadi ciechi (vedi immagine 1).

 

Immagine 1

Inoltre, è fondamentale serrare i dadi autobloccanti in acciaio inox con coppie inferiori a quelle previste dalle tabelle.

Perché queste precauzioni?

Queste precauzioni sono necessarie perché l’acciaio inox, a differenza di quello al carbonio, tende a surriscaldarsi in fretta e a cedere il calore molto lentamente. Questo si può facilmente constatare toccando con un dito un filetto dove è appena passato un dado autobloccante. Il filetto, infatti, scotterà. Questo dipende dal coefficiente termico del materiale che è ben diverso. I filetti, così surriscaldati, rischiano di deformarsi e grippano (il dado si blocca e non può più essere rimosso).


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